Leipzig, 24 Marzo
Mio esimio e stimato Mentore,
ho riflettuto a lungo sulla questione postami nella sua precedente missiva, se sia più onesto "isterizzare" l'evacuazione e i suoi derivati, facendone il tramite per un'espressione disinibita dell'Io, una sorta di rivoluzione Coprornicana in grado di rovesciare e ricreare nuove logiche per i legami sociali o se, piuttosto, non si debba fondare l'atto stesso dell'evacuazione come un atto quantificabile, trovando le misure in grado di produrre, attorno ad esso, un sapere che gli consenta di sussistere a pieno titolo tra i discorsi della scienza. Pur condividendo con lei l’idea che il nostro PIL (Prodotto interno lordo e lordissimo) si ribelli, per suo statuto ontologico, all'associazione con il concetto di nettezza e di istituzione, ciò non di meno è necessario trovare un modo affinché esso diventi oggetto di una scienza tramandabile. Un prezzo per la nostra escatologia deve, dunque, essere quello di asservirsi, almeno in piccola parte, alle istanze ortopedizzanti dell'utilizzo delle pubbliche latrine, tema caro al Ministero dell'istruzione e, ad oggi, unico campo in cui convergono i finanziamenti. In questo momento l'eiezione fecale inodore e insonorizzata rimane l'unico progetto finanziato dal dipartimento di Scienze Naturali e ciò che mi permette di portare avanti, nel retrobottega dei laboratori, progetti più arditi, destinati a trovare luce quando sarà tramontato questo secolo copro-fobico e spento. A tal proposito sarei molto interessato ad avere un suo parere su un dato assai bislacco, rilevato negli ultimi esperimenti sugli anelli gassosi dei non-morti, che sto osservando in 102 soggetti con intestino pigro.
In 50 di questi casi compaiono fenomeni di sonnambulismo elettivo: il soggetto si alza nel cuore della notte, si lamenta tenendosi il ventre tra le mani e e va a sedersi sulla tazza del sanitario, mimando a tutti gli effetti l'atto e permanendo per tutta la sua durata in stato di incoscienza.
Secondo la mia teoria l'abbassarsi della temperatura nelle ore notturne e la grande abbondanza di materia, favoriscono la formazione dei cosiddetti “giganti gassosi”. L'atmosfera di idrogeno, azoto, metano e particelle areosolizzate di feci, sormontata da nubi di ammoniaca, idrosulfuri e fosfina, crea delle bande parallele attorno ai fecalomi in grado di generare campi magnetici potentissimi. Sono state osservate "grandissime aurore" molto più spettacolari di quelle terrestri e fulmini che partono dalle nubi con una potenza 50 volte superiore a quella dei normo-peti diurni. Tale campo magnetico, secondo la mia idea, verrebbe dunque ad interferire con la coscienza dei dormienti, impossessandosi dei loro corpi in un suggestivo ed atavico richiamo alla scena dell'atto primordiale della creazione. La prego di mantenere il più stretto riserbo su tali dati e di non farne parola neanche con persone che ritiene fidatissime. Mi scriva cosa ne pensa e mi raccomando, si tenga in forma per il Convegno di Maggio a Belgrado su "villi intestinali e ville intestate: nuove correlazioni tra feci e possessi. Sarà sicuramente occasione di scambio e grande arricchimento per la nostra piccola ma tenace comunità.
In 50 di questi casi compaiono fenomeni di sonnambulismo elettivo: il soggetto si alza nel cuore della notte, si lamenta tenendosi il ventre tra le mani e e va a sedersi sulla tazza del sanitario, mimando a tutti gli effetti l'atto e permanendo per tutta la sua durata in stato di incoscienza.
Secondo la mia teoria l'abbassarsi della temperatura nelle ore notturne e la grande abbondanza di materia, favoriscono la formazione dei cosiddetti “giganti gassosi”. L'atmosfera di idrogeno, azoto, metano e particelle areosolizzate di feci, sormontata da nubi di ammoniaca, idrosulfuri e fosfina, crea delle bande parallele attorno ai fecalomi in grado di generare campi magnetici potentissimi. Sono state osservate "grandissime aurore" molto più spettacolari di quelle terrestri e fulmini che partono dalle nubi con una potenza 50 volte superiore a quella dei normo-peti diurni. Tale campo magnetico, secondo la mia idea, verrebbe dunque ad interferire con la coscienza dei dormienti, impossessandosi dei loro corpi in un suggestivo ed atavico richiamo alla scena dell'atto primordiale della creazione. La prego di mantenere il più stretto riserbo su tali dati e di non farne parola neanche con persone che ritiene fidatissime. Mi scriva cosa ne pensa e mi raccomando, si tenga in forma per il Convegno di Maggio a Belgrado su "villi intestinali e ville intestate: nuove correlazioni tra feci e possessi. Sarà sicuramente occasione di scambio e grande arricchimento per la nostra piccola ma tenace comunità.
Con l'affetto e la stima di sempre le porgo i miei più accorati saluti
Suo affezionatissimo Thomash Kircke